Riclassificazione Patente

RICLASSIFICAZIONE DELLA PATENTE PER RAGGIUNGIMENTO DEI LIMITI DI ETA’

La riclassificazione della patente di guida è un operazione necessaria quando, per un possessore di patente di categoria C,D o E giunge al limite di età stabilito per legge e quindi non può più rinnovare la patente superiore, me bensì richiedere la riclassificazione ad una patente inferiore. Esempio: io posseggo la patente D e ho 59 aa, poichè il limite è 60, se dovessi rinnovare e mantenere la patente d, il rinnovo scadrà al compimento del sessantesimo anno di età, quindi conviene, se non ho più necessità richiedere la riclassificazione della patente, ad una patente inferiore (o la C, e poi a 65 anni avrò lo stesso problema, oppure se non ne ho necessità, richiedere direttamente la B, onde evitare di richiedere la seconda riclassificazione a 64 anni). Tuttavia è possibile, superato il limite di legge, richiedere il rinnovo della patente presso le commissioni mediche locali, che possono riconfermare anno per anno la validità, o biennalmente ove ricorrano le possibilità per legge.

RICLASSIFICAZIONE ALLA PATENTE SPECIALE

A volte è necessaria la riclassificazione della patente quando per motivi di salute, o minorazioni fisiche e/o invalidità sopraggiunte, si deve passare da una patente normale, ad una patente speciale, necessitando quindi di ausili e comandi aggiuntivi, che permettono comunque di guidare. In questo caso l’amministrazione richiederà all’utente anche di sostenere nuovamente l’esame pratico, per dimostrare la capacità di guida con gli adattamenti tecnici previsti dalla patente speciale.